- Gioca nella squadra nazionale di pallacanestro
- Progetta le motociclette in un'azienda italiana che corre nel campionato mondiale
- Sta finendo un anno di Servizio Civile Volontario
- Gira tutti i teatri d'Italia, sempre con il tutto esaurito
- Canta in un coro gospel
- E' un pittore affermato
- Uno dei suoi libri è entrato nella dozzina di finalisti del Premio Strega
Chi c'è dietro a questa lista che sembra sottratta a Fabrizio Frizzi prima di una serata dei "Soliti ignoti"?
Storie comuni dell'Italia di oggi. Storie di persone accomunate da due cose:
- sanno dove trovare il sugo della vita;
- la disabilità fa parte della loro vita.
Sembrerebbero due condizioni antitetiche: la gente - anche chi arriva a Montecatone dopo aver avuto una lesione midollare - tende a pensare che la vita con una disabilità non avrà più "sugo". Chi lavora a Montecatone o a Casa Guglielmi, invece, sa bene quanto "sugo" ci possa essere, anche nelle vite in cui è entrata una disabilità.
Un ottimo motivo per invitare la cittadinanza imolese a conoscere da vicino queste storie: alcune delle persone che si nascondono dietro ai profili sopra ricordati (e molte altre) il 9 novembre hanno animato una "tavola rotonda" piena di buon umore e voglia di vivere.
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