Il motto che accompagna la nostra Associazione - che si dedica ai minori e alle loro famiglie e, in particolare, ma non solo, ai bambini e ai ragazzi che vivono realtà di disabilità e/o disagio fisico, comportamentale, familiare e/o economico - e che sostiene sempre il nostro agire è ciò che disse Santa Madre Teresa di Calcutta: “Quello che facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno”.
Non è, però, sempre facile donare la propria “goccia”: quanti problemi, quante situazioni difficili sono sotto i nostri occhi tutti i giorni - da quelli più grandi, che sembrano superare ogni nostra possibilità di intervento, a quelli a noi più vicini - di fronte ai quali possiamo scegliere di rimanere fermi ed indifferenti oppure decidere di credere, sperare e mettersi in gioco per trovare soluzioni che possano fare felici gli altri, spinti unicamente dall’amore verso il prossimo, vivendo secondo la logica di Dio, che costantemente ci interpella proprio per darci speranza, per darci la certezza che nulla di quello che facciamo per il bene dell’altro va perduto.
I problemi ci sono e ci saranno sempre e, anche se seri e drammatici, non sono il nostro peggior nemico; il pericolo più grande della nostra vita è rimanere inermi, cercando di adattarci alle situazioni nella convinzione che, intanto, tutto è inutile… ma come diceva il beato Piergiorgio Frassati: questo non è vivere, ma vivacchiare!
Ed allora, eccoci in azione, sempre pronti a ricominciare, nonostante la stanchezza, nonostante le delusioni, nonostante tutto, tornando a sperare dopo lo smarrimento della pandemia, intravedendo il possibile dentro l’impossibile! Ecco che allora anche con la nostra Associazione ci siamo rimessi in cammino a fianco di famiglie in difficoltà che, a causa della crisi economica, non riescono a far fronte a tutte le necessità e ai bisogni dei figli; eccoci ad accompagnare bambini e ragazzi con disabilità e/o disagi di vario tipo, per aiutarli e sostenerli, convinti che ogni persona è unica ed insostituibile e che quelli che spesso vediamo come limiti, in realtà, non sono davvero una mancanza di un qualche cosa, ma piuttosto un’opportunità per arricchire le proprie potenzialità, capacità, abilità; eccoci ad impegnarci affinché ogni bambino, ogni ragazzo possa trovare la propria stella, il proprio cammino e il proprio posto nel mondo. E la gioia è ancora più grande quando ci si rende conto che c’è qualcun’altro che condivide gli stessi ideali e che è pronto ad investire nella speranza e nella solidarietà proprio come noi.
È la gioia che abbiamo provato incontrando gli amici del “Club L’inguaribile voglia di vivere”, che crede che “un uomo non perde ‘valore’ in base alla sua condizione, ma resta l’espressione più alta, ancorché misteriosa, di un’umanità degna di essere accudita da una responsabilità affezionata”. Ed insieme abbiamo cominciato a camminare, condividendo progetti ed ideali, cercando di fare di più e meglio, cogliendo le occasioni di grazia, andando e rischiando, facendo nostre le parole dell’Apostolo Paolo: “La speranza non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato” (Rm 5,5)
di Angelo e Consuelo Ceriani (fondatori dell'associazione 0-18)