Londra 29 agosto 2012
Al centro dell’Olympic Stadium giganteggia un'alta torre di metallo con la Luna al centro che, discendendo al centro dello stadio, esplode simulando il Big Bang. Sul palco illuminato da tantissime luci Stephen Hawking, il fisico britannico appassionato di buchi neri dà il via alle Paralimpiadi. A 70 anni, ormai quasi del tutto paralizzato a causa dell'atrofia muscolare progressiva che l'ha colpito durante il periodo universitario, tiene un discorso che resterà nella storia: "Anche se scopriamo la teoria di ogni cosa, è solo una serie di regole ed equazioni ..."
Di seguito il testo intero in italiano:
Sin dagli albori della civiltà, l’uomo ha ardentemente desiderato comprendere le regole che sottostanno all’ordine del mondo. Perché è così com’è e perché esiste. Ed anche se trovassimo una teoria del tutto, in fin dei conti ci ritroveremmo solo con un insieme di regole ed equazioni. Cos’è che soffia il fuoco nelle equazioni e crea l’universo che le formula? Viviamo in un universo governato da leggi razionali che possiamo scoprire e comprendere. Guardate le stelle in alto e non in basso verso i vostri piedi. Provate a dare un significato a ciò che vedete e domandatevi cosa fa esistere l’universo. Siate curiosi.
Deve esserci qualcosa di eccezionale in merito ai confini dell’universo e cosa può essere più eccezionale del fatto che non esistano confini? E tantomeno dovrebbero esistere confini all’impresa umana… Quando Isaac Newton vide una mela cascare a terra, improvvisamente si rese conto che doveva essere la stessa forza a tenere insieme il bellissimo sistema solare, i pianeti e le comete. Questa gravità è la stessa forza che può attirarci in un buco nero, per non farci tornare mai più!
Il Grande Collisore di Adroni al CERN è la macchina più complessa e più grande del mondo, forse dell’universo. Facendo scontrare le particelle ed ottenendo enormi quantità di energie, vuole ricreare le condizioni del Big Bang. La recente scoperta di quella che sembra essere la particella di Higgs è il trionfo dello sforzo umano e delle collaborazioni internazionale. Cambierà la nostra percezione del mondo e ha il potenziale di spalancarci le porte verso la teoria del tutto.
Anche i Giochi Paralimpici possono trasformare la nostra percezione del mondo. Siamo tutti differenti l’uno dall’altro, non esiste un essere umano standard, ma tutti condividiamo la stessa natura umana. Ciò che è fondamentale è la nostra abilità di creare. Creatività che può avere molte forme, forme che vanno dalle realizzazioni concrete alla fisica teorica. Per quanto la vita possa sembrare difficile, c’è sempre qualcosa che potete fare e nel quale ottenere soddisfazioni. I giochi rappresentano l’opportunità per gli atleti di eccellere, di migliorarsi e diventare, nel loro ambito, straordinari. E quindi celebriamo insieme l’eccellenza, l’amicizia e il rispetto. Buona fortuna a tutti voi!