Carissimi Amici, desideriamo raccontarvi e darvi notizie di questi ultimi anni trascorsi con Max. (ndr: Max è un amico storico del Club risvegliatosi dopo dieci anni di coma a causa di un incidente). A Marzo 2000 dopo la prima dose di vaccino, mio marito una mattina si sveglia e mi dice che non sta bene, si sente molto stanco (aveva preparato il caffè come tutte le mattine) abbiamo fatto colazione ma si vedeva che non era il solito Ernesto. Gli dico di stare tranquillo perché a Max ci avrei pensato io e dopo averlo sistemato, sono andata al mercato per comperare dei mandarini che a Max piacciono tanto. Al mio rientro, saranno passati circa 30/40 minuti, mi trovo mio marito sdraiato sulla poltrona con gli occhi aperti e il cellulare in mano, capisco che c’è qualcosa che non va, gli faccio alcune domande ma non ottengo nessuna risposta .
Tento di sollevarlo ma Ernesto non collabora. Prendo tutte le mie forze e lo metto in carrozzina, telefono a mia figlia per comunicarle ciò che sta accadendo e nel frattempo arriva mio genero e chiamiamo 118. Grazie al cielo i soccorsi arrivano in brevissimo tempo e nel fare i primi esami ci dicono che non c’è nessuna buona notizia anzi ci siamo trovati difronte alla stessa situazione di Max, nel pieno periodo del Covid .. Ernesto era in coma!
Sprofondiamo in un baratro!! Ancora una volta stavamo rivivendo la stessa storia di Max ma questa volta era peggio. Dopo gli accertamenti dei primi giorni, al mattino del quinto giorno i medici decidono di riprovare a “svegliarlo”, Ernesto tenta di rispondere ma è in uno stato confusionale. Continua a chiedere cos’è successo, se io e Max eravamo morti….insomma una situazione davvero drammatica. Per grazia divina e tanta pazienza e’ migliorato e dopo 10 giorni e’ ritornato a casa . Naturalmente questa circostanza ha provocato in tutti noi delle conseguenze. La paura che succedesse qualcosa a Max, le mie forze che iniziano a diminuire, tra acciacchi e ansia di non farcela arriviamo nel 2022. Poi mi si rompe un tendine del dito e vengo sottoposta ad un intervento: due mesi di mano bloccata. Nel frattempo il ginocchio destro e la spalla destra non mi danno respiro. Cosi a marzo 2023 devo farmi operare di nuovo... non ci siamo fatti mancare niente!
Gli Amici di Max nel 2022 ci annunciano che vogliono aiutarci , vista anche la situazione molto difficile. Con nostra grande sorpresa avevano preparato un Musical tratto dal Libro “È ADESSO VADO AL MAX” e in concomitanza avviano una raccolta fondi per l’acquisto di una automobile attrezzata per poter viaggiare con Max senza fare più fatica.
Grazie a L’inguaribile Voglia di Vivere, al Comitato Amici di Max e a tutti, amici e conoscenti che con grande generosità hanno contribuito. Oggi siamo a VIESTE con Max finalmente a goderci una meritata è meravigliosa Vacanza.
Grazie di cuore a tutti !!. Possiamo testimoniare che la Provvidenza ci accompagna ogni istante della vita !